Finchè siamo bambini conserviamo nella nostra Innocenza, nel nostro pensiero magico, la speranza di poter trovare quell’Amore essenziale per curare la nostra ferita, la ferita dei nostri genitori e di tutte le persone che incontriamo che così difficilmente hanno il tempo di guardarci negli occhi per condividere l’esperienza di un sorriso, davvero capace di nutrire il nostro cuore. E’ davvero tanto difficile poter incontrare qualcuno che sa anche solo condividere ciò che emotivamente stiamo vivendo, ascoltandoci, dandoci la possibilità di non sentirci più soli e permettendoci di divenire consapevoli del nostro sentire perché semplicemente ci accoglie, oltre ogni
pensiero e giudizio. Eppure è davvero importante riconoscere le emozioni che viviamo, essere consapevoli di quel sentire che solo noi possiamo accogliere e trasmutare. Quando infatti non abbiamo la possibilità di esprimere ciò che sentiamo e reprimiamo le emozioni vissute in risposta
agli eventi della vita, alimentiamo lo squilibrio nel corpo emotivo
individuale e collettivo. Mentre cresciamo ci accorgiamo che nella vita si è
considerati per ciò che riusciamo a fare in risposta alle aspettative dei
genitori, degli insegnanti, della società e così cominciamo a
nascondere i nostri sentimenti più profondi, per proteggerci, per non essere
esclusi e per non rimanere in balia della nostra paura e della
nostra angoscia.. Viviamo per tutta la nostra esistenza un
profondissimo senso di nostalgia nella ricerca di ciò che potrebbe
permetterci di sentirci completi e appagati, non
smettendo mai di interrogarci sul senso della vita,
anche se poi ci sentiamo quasi sempre impreparati a vivere la morte … Non potremo mai vivere in Salute, Gioia e Armonia se
non riconosceremo che tutto ciò che stiamo vivendo nasce dal bisogno della
nostra Anima di vivere la sua Espansione nel Corpo Spirituale, nella
necessità di un'evoluzione collettiva. Non potremo mai
stare davvero bene fino a quando questo bene non sarà un Bene
condiviso. Tutto ciò che abbiamo ereditato nella
memoria ancestrale rappresenta la necessità di ripulire il corpo emotivo che
è rimasto contratto e ferito nelle esperienze dolorose vissute dai nostri
antenati o in vite precedenti e risentita nello stato di risonanza in
questa vita.
Dobbiamo sentire, vivere, trasmutare in
noi il bisogno dell’intera Umanità e sintonizzarci nelle frequenze del Corpo
Spirituale per ritrovare quell’Armonia che esprime la meta più importante nel
progetto dell’ Anima nella nostra vita e nella storia
dell’uomo. La nostra Espansione avviene quando accogliamo tutto
ciò che è nelle frequenze basse, per vibrare all’unisono nelle
frequenze più elevate, perché la nostra Evoluzione ha come
obiettivo il superamento di ogni limite spazio-temporale. La storia dell’uomo
è l’Esperienza che ha reso possibile la nuova Consapevolezza del Dio vivente
in noi. Tutto l’Amore di cui abbiamo bisogno per risolvere
ogni problema sulla Terra da sempre è in noi nel nostro DNA
spirituale.
Nel Pensiero che viviamo nella Connessione
Spirito-Materia, noi possiamo riportare nell’Uno ciò che la nuda materia ci
propone nel due. In ogni momento, Padre e Madre sono Uno in
noi, in ogni momento noi possiamo vivere la nostra Interezza che accoglie la
nostra Dimensione fisica e la nostra Dimensione Spirituale. Nell’AMORE possiamo lasciare ogni forma di giudizio
e accettare la responsabilità di accogliere nella nostra vita il progetto
della nostra Anima per
noi. Noi tutti possiamo scoprire di
essere Anime Trasmutatrici se oggi abbiamo la
Consapevolezza che il dolore vissuto nella nostra vita è ciò che ci ha
permesso di evolvere e di acquisire quella sensibilità che sperimentiamo
nella più profonda Con-divisone e Com-passione nei confronti di ogni altro
noi sulla Terra, e rispetto ai gravi problemi che ancora
affliggono l’intera Umanità. Solo vibrando nella
Dimensione Spirituale possiamo percepire anche nella materia, nel corpo
fisico, quell’ AMORE immenso che ci nutre e che ci permette di amare noi
stessi e ogni altro noi nel rispetto della nostra individualità e
nella comprensione compassionevole dei nostri limiti.
Solo vibrando nelle frequenze più elevate possiamo vivere
nella capacità di accogliere noi e ogni altro noi, in ogni nuovo
passo nella vita, in ogni direzione possibile, comprendendo che
tutto ciò che stiamo vivendo è necessario per entrare nella piena
consapevolezza di ciò che siamo. Nel Corpo
Spirituale, nelle frequenze più elevate, siamo
Uno in Dio e in Dio siamo co-creatori nel Divino. |
Solo nella realtà della materia tutto viene
ancora percepito come separato e distinto, ma nella nostra nuova Consapevolezza
possiamo vivere un importantissimo cambiamento nel nostro modo di essere,
possiamo fare un salto nella nostra crescita, possiamo vedere
in modo sempre più chiaro lo scopo della nostra vita e la nostra relazione con
tutto ciò che è stato prima di noi ed è oggi rispetto a ciò che siamo in ogni
altro noi.
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